venerdì 16 novembre 2012

18 novembre 2012 benedizione di FraMe Assisi

FRAME la prima mediateca interattiva francescana. Un viaggio nel viaggio

Tre sale multimediali in cui saranno proiettati documentari sulla vita di San Francesco, delle Basiliche, e dei frati di Assisi, cinque postazioni multimediali, due maxi schermi da 10 metri quadrati, tre touch screen e uno schermo 3D dove verrà proiettato il primo documentario in 3D sulla vita del Sacro Convento di Assisi. Sono i numeri di FRAME, acronimo per Mediateca Francescana, che è stata inaugurata il 5 ottobre scorso, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ad Assisi nella struttura - posta davanti alla Basilica di San Francesco - che già ospita la Sala stampa del Sacro convento.


"L'idea della comunità francescana - sviluppata e realizzata da Capware, società leader nella comunicazione innovativa dei beni culturali - è quella di offrire ai milioni di pellegrini che giungono ad Assisi - ha sottolineato il direttore della Sala stampa, padre Enzo Fortunato - ''una mediateca multimediale che funga da introduzione alla visita della Basilica e alle opere di San Francesco e dei Frati francescani: i pellegrini potranno così assistere e insieme partecipare a una serie di racconti multimediali e interattivi che li renderanno sempre più consapevoli e partecipi dello Spirito di Assisi''.


La rivoluzione digitale è sbarcata ad Assisi in via definitiva. Dopo la nascita del MUMA, il primo museo missionario multimediale d’Europa, inaugurato dai Frati Cappuccini due anni fa, è la volta dei Frati Minori che danno vita a “Frame” , la prima mediateca francescana. Sarà gestita dalla comunità religiosa del Sacro convento di Assisi e allestita davanti la Basilica inferiore di San Francesco. Domenica prossima, 18 novembre, sarà benedetta e in questa occasione verrà proiettato, nell’ apposita sala allestita per la visione in 3D, il primo film tridimensionale sulla vita dei frati della locale comunità francescana.
 
La mediateca dispone anche di sale e postazioni multimediali in cui saranno visibili documentari sulla vita di San Francesco, sulla storia delle Basiliche, e dei frati conventuali di Assisi. Grazie ai touchscreen e agli schermi di dieci metri quadri, è possibile ammirare il ciclo degli affreschi di Giotto e Cimabue sulla vita di San Francesco. Grande attenzione è stata riservata anche a studiosi ed esperti: e’ infatti possibile accedere agli archivi digitalizzati. Otto secoli di storia a loro disposizione. 
 
La mediateca offre ai milioni di pellegrini che giungono ad Assisi - è scritto in un comunicato del Sacro convento - anche una video un’introduzione alla visita della Basilica e alla vita di San Francesco.

 “Frame” è un progetto avveniristico e ambizioso, ma il successo del MUMA, che dista solo cento metri dalla Basilica Superiore, fa ben sperare. Il museo multimediale cappuccino conta alcune migliaia di presenze mensili, e la nascita di “Frame” permetterà ai pellegrini un vero e proprio percorso multimediale nel francescanesimo.
 
L’obiettivo sottotraccia è evidente: la rivoluzione digitale è nei nuovi device e nelle  mani  delle nuove generazioni che con un tocco sullo schermo di un tablet viaggiano, giocano, comprano, studiano. scoprono. San Francesco parlava agli uccelli, otto secoli fa. Saprà ben confrontarsi con un touchscreen del XXI secolo.

 Domenica saranno presenti, tra gli altri, Angelo Scelzo, sottosegretario al Pontificio Consiglio per le Comunicazioni sociali, padre Marco Tasca, ministro generale Ofmconv, padre Giuseppe Piemontese, Custode del Sacro Convento di Assisi.

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